Approvati i risultati al 30 giugno 2024 di Net Insurance e Net Insurance Life

Lo scorso 19 luglio 2024, i Consigli di Amministrazione delle Compagnie Net Insurance e Net Insurance Life hanno approvato il Reporting package semestrale al 30 giugno 2024 secondo i principi contabili IAS/IFRS. Il Reporting package di periodo è stato predisposto ai sensi delle istruzioni operative sulla Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024 ricevute dalla Capogruppo Poste Vita e da Poste Italiane.

I risultati del semestre risultano positivi ed in linea con le attese del Piano Industriale, determinando le basi per il raggiungimento dei target previsti per l’esercizio 2024. Sicuramente gli obiettivi sin qui raggiunti sono espressione del buon lavoro svolto dalle Compagnie nel portare avanti le varie progettualità funzionali al raggiungimento dei target.

La prima metà dell’anno ha visto infatti le società incrementare i volumi sulle singole linee di business.

Nell’ambito della Cessione del Quinto, le Compagnie hanno consolidato la posizione di operatore leader sul mercato mediante progettualità finalizzate ad automatizzare i processi ed efficientare la macchina operativa; per quest’ultima anche grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale a supporto dei processi di underwriting.

Nell’ambito della Bancassurance, sono stati sottoscritti diversi accordi distributivi nonché sviluppati nuovi prodotti e su taluni è stato effettuato un “restyling” per il raggiungimento degli obiettivi commerciali di Piano Industriale.

Anche il canale dei broker è stato caratterizzato da un’intensa attività progettuale volta allo sviluppo di un’offerta specializzata o, con riguardo al ramo Cauzioni, ad una “industrializzazione del business” così da accelerare gli ambiziosi target di Piano.

Andando a ripercorrere le maggiori grandezze numeriche in termini di utili e fatturato, si segnala:

  • per Net Insurance un dato dei premi lordi contabilizzati che raggiunge i 62 milioni di euro (+11% rispetto al 30 giugno 2023); l’utile netto del periodo, che ricomprende anche il risultato della Controllata Net Insurance Life, risulta pari a 17 milioni di euro (contro i 7,7 milioni di euro dell’analogo periodo dell’esercizio precedente);
  • per Net Insurance Life un ammontare dei premi lordi contabilizzati che tocca i 77 milioni di euro (+25% rispetto al 30 giugno 2023). L’utile netto risulta pari a 11,2 milioni di euro (al 30 giugno 2023 risultava pari a 5,7 milioni di euro) e beneficia oltre che dell’andamento tecnico lievemente migliore delle attese anche del provento straordinario derivante dal rimborso del bond Augusto (pari a 7 mln di euro lordo imposte). L’ammontare del provento costituisce un recupero conseguito con grande successo e soddisfazione da parte della Compagnia e legato alla nota vicenda del “Cigno Nero”.

A livello di indicatori tecnici, le Compagnie presentano dati in linea con le attese:

  • per Net Insurance il Combined Ratio è pari all’83% circa (un dato in linea rispetto all’84% stimato nel budget 2024 per il medesimo periodo).
  • per Net Insurance Life il Combined Ratio è pari al 72% circa (qui dato lievemente migliore rispetto alla stima di un Combined del 79% da budget 2024 per il medesimo periodo).

Le spese generali, in termini di totale dei costi sostenuti da entrambe le Compagnie, si attestano a 15,4 milioni di euro contro 34,5 milioni previsti a fine anno. Il dato risente dell’andamento di alcuni costi legati al volume dei premi, quali ad esempio costi di service di bancassurance o costi della gestione finanziaria, che ci si aspetta rileveranno un incremento nel secondo semestre alla luce dello sprint degli ultimi mesi della bancassurance.

Il risultato degli investimenti, che beneficia delle buone opportunità di rendimento offerte dal mercato per tutto il primo semestre dell’anno, è positivo e pari a 5,1 milioni di euro. Per singola Compagnia si rileva:

  • per Net Insurance un rendimento lordo di periodo pari al 2,07% (1,70% rispetto al budget sullo stesso periodo).
  • per Net Insurance Life un rendimento lordo di periodo pari all’1,69% (1,76% rispetto al budget sullo stesso periodo).

In termini di solvibilità, i dati, in linea con le previsioni dell’anno, rilevano la solidità dell’assetto patrimoniale e finanziario delle Compagnie:

  • per Net Insurance, il livello di SCR Ratio è pari a 192,6% (a 221,7% al 30 giugno 2023);
  • per Net Insurance Life, il livello di SCR Ratio è pari a 276,6% (a 233,7% al 30 giugno 2023);