Focus CQ e il Progetto “In Our Hands”

Nell’ambito del business relativo al comparto dei finanziamenti con Cessione del Quinto, settore riconosciuto ormai dalle famiglie italiane come strumento principale per ottenere credito, i volumi espressi dal Gruppo Net – dal 2018 al 2021 – sono aumentati in maniera significativa.

La Compagnia è presente in questo segmento dal 2001 e si è sempre distinta per una forte specializzazione oltre che una Business Unit dedicata ai partner, altamente qualificata, che si occupa day by day dell’intero processo: dall’assunzione dei rischi alla liquidazione degli indennizzi fino alla surroga.

In 21 anni di storia Net Insurance ha assicurato – tra dipendenti e pensionati – più di 2 milioni di finanziamenti costruendo nel tempo un portafoglio equilibrato attraverso l’utilizzo di sistemi di scoring e di reporting dell’andamento tecnico. Tali strumenti hanno consentito di mettere in campo scelte assuntive e gestionali sempre più adeguate, andando inoltre a stabilizzare i risultati finanziari nonostante le incertezze espresse dal mercato.

Negli anni la Compagnia ha sviluppato l’attività attraverso due direttrici: le competenze e la qualità del servizio.

Obiettivo strategico per il 2022 è quello di proseguire nella crescita equilibrata, profittevole e sostenibile del business, crescita che passerà anche attraverso il miglioramento della reddittività del prodotto.

In quest’ottica si inserisce una delle progettualità più importanti dell’anno messe a terra dall’azienda: il “Progetto In Our Hands”.

Tale iniziativa si inquadra nel programma di forte sviluppo avviato da Net e prevede l’ottimizzazione del processo di tele-underwriting mediante un cambio di gestione. Nel 2017 Net Life è stata la prima Compagnia del mercato ad introdurre il tele-underwriting in un comparto delicato come quello della Cessione del Quinto dei pensionati. Oggi l’impresa, al fine di ottimizzare il processo di valutazione delle pratiche e velocizzare l’emissione delle polizze assicurative ha deciso di compiere un ulteriore passo in avanti andando a gestire “in casa” tale attività.

Il progetto consolida ulteriormente l’utilizzo delle procedure volte ad un più approfondito esame dello stato di salute dei potenziali prenditori dei finanziamenti con cessione del quinto della pensione.

Tale approccio è sicuramente utile alla Compagnia ma costituirà una tutela rafforzata per gli stessi istituti eroganti quale deterrente per possibili frodi.